Il nuovo coordinamento redazionale
The new editorial coordination



Carissimi,
è con grande onore e senso di responsabilità che ricevo dal nostro Presidente, Angelo Pan, le consegne per il coordinamento del Comitato di Redazione di GIMPIOS. Per molti anni, Angelo e tutto il Comitato di Redazione hanno portato avanti la rivista con grande impegno e dedizione, cercando sempre di fornire un'informazione scientifica di alto livello, favorendo la diffusione di esperienze sul controllo delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie (IOS), basate su documentate prove di efficacia.
La rivista GIMPIOS si è rivolta ai soci SIMPIOS (e non solo) come strumento di aggiornamento e di confronto per tutte le categorie professionali, presentando lo stato dell'arte su problematiche inerenti la prevenzione delle IOS.
Ringrazio il nostro Presidente e il Direttivo SIMPIOS per la fiducia concessami e spero di essere all’altezza di questo incarico, continuando a portare avanti degnamente il lavoro fin qui svolto. È una sfida personale che cercherò di affrontare dando sempre il meglio, perché ad ogni “onore” corrisponde un “onere”, come giustamente mi ha ricordato Angelo nel suo “Saluto del Presidente” (Volume 8, Numero 3).
Sono infatti consapevole che negli ultimi anni il Comitato di Redazione ha incontrato non poche difficoltà organizzative, legate soprattutto ad una cronica carenza di materiale da pubblicare, che ha portato in alcuni momenti ad un ritardo nell’uscita del numero. La nostra Società non è numerosa, ma è molto attiva e ognuno di noi si è sempre impegnato nel proporre contributi scientifici originali o nella traduzione di documenti internazionali, utili nella pratica clinica. GIMPIOS è da sempre stata una rivista a carattere nazionale, che si è rivolta ai propri lettori in italiano, in modo da garantire la lettura ad un’ampia platea; tuttavia questa esigenza ha da una parte allontanato coloro che, dovendo investire energie nella stesura di un articolo, hanno preferito farlo su una rivista indicizzata.
Ritengo infatti che questa carenza di materiale sia da imputare all’esigenza, sempre più vincolante, di presentare lavori pubblicati su rivista indicizzata per la partecipazione ai concorsi pubblici. Scrivere un lavoro è uno sforzo che oggi viene ripagato solamente se questo può essere incluso nel proprio curriculum vitae tra le pubblicazioni reperibili nelle banche date riconosciute a livello internazionale. Questa esigenza, non è solamente dei colleghi accademici, al fine dell’ottenimento dell’abilitazione nazionale, ma è oramai una necessità di ogni collega del servizio sanitario, che fa parte del corpo docente dei corsi di laurea dell’area medica o delle scuole di specializzazione, in base a quelli che sono i criteri richiesti dal Ministero dell'Istruzione. Questi motivi, mi hanno spinta a proporre al Consiglio Direttivo il mio impegno nella realizzazione di un traguardo molto ambizioso, che richiede molto lavoro e responsabilità: l’indicizzazione della nostra rivista. Il lavoro sarà lungo, ma con l’impegno e forse un po' di spregiudicatezza spero di raggiungere questo obiettivo. In primis è necessario mantenere la regolarità nell’uscita dei nuovi numeri.
Recentemente è stato rinnovato il Consiglio Direttivo e si è ritenuto opportuno rinnovare in parte anche il Comitato di Redazione, confermando nel loro ruolo i componenti che hanno dato la loro disponibilità ed inserendo  l’affiliazione di nuovi. Un ringraziamento doveroso a coloro che già facevano parte del Comitato di Redazione, Giorgio Liguori, Professore Ordinario di Igiene generale e applicata all’Università degli Studi di Napoli Partenope e Claudio Farina, Responsabile U.S.C. Microbiologia e Virologia, dell’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo. Un benvenuto invece ai nuovi membri, per l’apporto che potranno dare e nei quali confido per apportare nuova linfa e voglia di crescita della rivista.
In particolare, è con piacere che accolgo nell’attività editoriale una carissima amica, Maria Luisa Cristina, igienista e responsabile della S.S.D. a Direzione Universitaria di Igiene ospedaliera-E.O. Ospedali Galliera, di Genova.  In lei confido, dal momento che fa già parte del Comitato di Redazione della rivista Journal of Preventive Medicine and Hygiene, redatta dal Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università di Genova,  rivista in possesso di numero di riferimento internazionale per le serie (ISSN), che la colloca nei database internazionali. Un benvenuto anche al collega e amico, Maurizio Formoso, Dirigente Medico della Direzione Sanitaria dell’Ospedale Generale F. Miulli, Bari, nel quale pongo le mie speranze in qualità di portavoce di esperienze regionali e nell’ampliamento della rete di collaborazioni che SIMPIOS deve e vuole rafforzare nelle regioni del sud Italia. Un benvenuto anche ad un’altra giovane collega igienista, Veronica Ciorba, Dirigente medico della Direzione medica dell’Istituto Oncologico Europeo (IEO) di Milano.
Nell’ambito delle malattie infettive, un grazie di cuore per aver accettato questo nuovo incarico a Giustino Parruti, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive del Presidio Ospedaliero di Pescara, alla collega Marianna Meschiari, Dirigente medico della Clinica delle Malattie Infettive e Tropicali del Policlinico di Modena e infine, un ringraziamento personale a Carlo Tascini, Direttore dell’U.O.C Malattie Infettive ad indirizzo neurologico, Ospedale Cotugno, Napoli, ex-collega dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, di cui ho sempre apprezzato il temperamento e la grande preparazione.
È con grande piacere che do il benvenuto anche a Fabio Arena, ricercatore in microbiologia e microbiologia clinica presso l’Università degli Studi di Foggia, per il contributo che darà alla rivista nell’ambito dell’antimicrobico resistenza.
Un benvenuto anche a Daniela Accorgi, Coordinatrice infermieristica esperta nel rischio infettivo dell’Azienda USL Toscana Centro ed a Daniela Mosci, Coordinatrice infermieristica esperta in Evidence Based Practice del Policlinico Sant’Orsola Malpighi, AOU Bologna; entrambe operatrici sanitarie di grande esperienza e partecipanti assidue all’attività societaria di SIMPIOS.
Un grazie anche a Maria Ruscica, dirigente farmacista AST di Siracusa, cui compete di  rappresentare nel comitato l'area farmaceutica.
Spero che la multidisciplinarietà del nuovo Comitato di Redazione possa rafforzare la rete di collaborazioni che è alla base della nostra Società e possa garantire il giusto approccio al controllo delle IOS, che solo la nostra Società può garantire sul territorio nazionale.
Un ringraziamento a Donatella Lania, infermiera professionale libera professionista, che si occupa prevalentemente della formazione degli operatori socio-sanitari, che ha accettato il ruolo di segretaria di redazione, offrendo il suo aiuto nell’attività di invio dei contributi ai revisori e alla verifica delle scadenze, per l’ottimizzazione dei tempi di redazione.  
Infine, non per minore importanza, ma per maggior risalto, un ringraziamento ai colleghi che, essendo già membri del Consiglio Direttivo, hanno deciso di rimanere al di fuori del Comitato di Redazione. Mi riferisco a:
- Cesarina Curti e Antonio Goglio, che non hanno bisogno di presentazioni, essendo membri fondatori della rivista. Un sentimento di grande stima e ammirazione mi legano a Cesarina e ad Antonio, che comunque continueranno a seguire e guidare “noi neofiti” nella buona riuscita del lavoro di redazione. Grazie di cuore.
- Giulia De Angelis, microbiologa dell’Istituto di Microbiologia, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, Roma, che da alcuni anni cura la sezione “Dalla Letteratura” della rivista, aggiornandoci sulle ultime novità in tema di prevenzione delle IOS, che continuerà anch'essa con questa sua attività.
A questo punto, non mi rimane che augurare a tutti noi buon lavoro!
Beatrice Casini